Cari amici lettori siamo arrivati al giorno del giudizio.
La sfida di lunedì prossimo sarà un momento fondamentale per il Real 2004. La vittoria lo proietterà nell'orbita di una stagione indimenticabile; la sconfitta invece aprirà una grande quantità di polemica dentro e fuori la squadra.
Il Presidente ottimista per natura cerca di dimenticare che la squadra non è al massimo della forma e alcuni giocatori sembrano appagati dei risultati già ottenuti.
Il Mister non è al massimo: sembra distratto da proposte di mercato che lo proietterebbero verso squadre più blasonate. Sarà capace di dare uno scossone all'ambiente? I senatori daranno una mano a sostenere i più giovani e a giovarsi della loro energia residua per conquistare il titolo? I tifosi temono il tracollo fisico-mentale che è stato protagonista degli ultimi incontri.
La partita con Autotre non sarà certamente una passeggiata. Partiamo sfavoriti come al solito, ma come dicevano i vecchi saggi: "il pallone è rotondo e qualche volta rotola nella direzione giusta".
Bisogna vincere per il presidente, per la squadra e per la gloria.
Perdere con onore non serve a molto, allevia solo un po' l'amaro in bocca.
Adesso è il momento di tirare fuori lo spirito Real che ha contraddistinto sempre questa squadra: orgoglio, determinazione e passione. La vittoria, anche se sfavoriti, può arrivare e il suo dolce sapore potrà inebriare i palati fini dei nostri tifosi.
Vi aspettiamo numerosi a darci la carica e sostenerci nell'impresa.
Grazie per la fiducia e FORZA REAL 2004.
