Udite Udite

Martedì da leoni per il Real 2004.
Si è giocata ieri sera Real 2004 contro S. Anna. Partita che si preannunciava ostica anche per le assenze nelle file del Real 2004. Ale alle prese con un permesso scolastico e Manuel con un permesso svuota tossine a S. Domingo.
Mister Zeggio preoccupato sia per le assenze, sia per i possibili cartellini gialli in previsione del match contro Autotre.
Prima della partita le notizie della sconfitta del Fontanelle, la conseguente vittoria di Arancia meccanica, di Everbeer, (faticando con Da Pasqualino), la pesante sconfitta della Banca della Marca con i The Voice per 10 a 4 e la concomitanza di Autotre – Sikaka, facevano salire la tensione.
Il Mister mischia le carte e fa partire Gigio come punta con Fabio C. in porta, El Muro dietro e Ricky e El Ceo sulle fasce.
La partita va via abbastanza fluidamente, nonostante i tanti falli fatti e subiti. Creiamo molto e alla fine del primo tempo siamo sul tre a zero con tre bei gol de El Ceo.
Il Mister durante l’intervallo carica i ragazzi, spiega che la partita la dobbiamo controllare noi e di stare concentrati. C’è anche un colloquio tra il Mister e l’arbitro sulla grande svista dell’arbitro che prende una grande cantonata sul retropassaggio al portiere e che si inventa il regolamento. Per fortuna si ravvede e conviene che la protesta del Mister era giusta ma che secondo lui uno dei tre giocatori in casacca rossa (S. Anna) era bensì un infiltrato del Real e che quindi non era retropassaggio.
Il secondo tempo ricomincia e due minuti di buio totale. Prendiamo due gol su dormita ed errore di posizione. Terribili. Il Mister si agita e sprona alla calma e a usare la testa. Gigio superstar. Quasi come Alvin lo scoiattolo divo del cinema. Gioco di magia sulla fascia e infila il Portierone avversario, 4 a 2. Si respira.
Ricominciamo a giocare un po’ più sereni. Tante azioni di El Ceo che crea per il Presidente che questa sera è meno microonde del solito e sbaglia troppo. Alla fine segna anche lui. Altri due gol del El Ceo. Il secondo dei due da applausi con doppio passo sul difensore che non vede più niente e tiro che lascia di sasso il pur bravo portiere avversario.
Anche Ricky ha avuto le sue occasioni che gli fruttano un bel gol.
Da segnalare un alterco tra Gigio e Il Mister, visibilmente adirato. Vuole più rigorosità tattica e quando viene meno, va su tutte le furie. Quando si vince passa e va via ma se si perde ……….. La sfuriata sta nel fatto che pochi minuti prima abbiamo subito un gol in contropiede su un errore di posizione uguale. Sbagliare è umano, perseverare è da Gigio indisciplinato. Bando alle battute ci sta quando le cose vanno sbilanciarsi e cercare di essere più offensivi, tuttavia dobbiamo pensare che quando il risultato sembra al sicuro, il nostro gioco deve essere più tattico e rischiare il meno possibile.
Alla fine il Real vince per 8 a 3 e va meno 1 dal coppia Fontanelle – Autotre.
Due parole sull’accusa di essere antisportivi arrivata dagli “spalti”.
Come dimenticare che quando il loro portiere aveva problemi per la pallonata in faccia, abbiamo dato loro palla affinché potessero chiamare minuto?
Come dimenticare che quando l’arbitro ha convalidato un gol dopo il suo fischio e tutta la squadra lo ha convinto che aveva sbagliato? Ricordiamo che abbiamo subito questo errore per ben tre volte negli ultimi due anni e nessuna squadra ha mai fatto la stessa cosa.
Penso che poco sportivi sia un’altra cosa. Forse il nostro modo di giocare è irritante, forse protestiamo troppo (ci stiamo lavorando), forse quando si perde non c’è mea culpa (anche noi spesso lo facciamo), ma sicuramente non siamo sportivi perché stiamo vincendo.
I gesti di sportività spesso ci hanno penalizzato, ma non per questo la squadra smetterà di farli.