La redazione è in ritardo con le News, ma è cosa voluta. Abbiamo visto che ieri i contatti sono stati tanti e anche oggi non pochi. C’è fame di notizie o fame di cosa ne pensiamo. Abbiamo più volte tentato di scrivere il pezzo, ma dopo un paio di capoversi, la voglia di scrivere si tramutava in collera giornalistica e si decideva di cancellare. Oggi abbiamo preso il coraggio a piene mani e scriviamo qualcosa, anche per rispetto di chi ci viene a leggere e anche perché, non voglio ripetermi ma solo citarmi, “…..Solo esponendo le proprie idee c’è progresso: ognuno deve dire la sua, e gli altri possono accettarla o non condividerla, ma non censurarla. …..”, queste idee fanno parte del mio carattere e formazione. Non abbiamo voglia di commentare ne la partita con Fontanelle, che ha strameritato la vittoria, ne quanto accaduto negli spogliatoi tra la squadra e il Mister, visibilmente preoccupato per quanto aveva visto e sentito. Si sta rompendo qualcosa? Cosa sta succedendo? Anche tra il Mister e Presidente Chioin c’è stato un diverbio, non proprio da educandi. La sconfitta ha messo in vista la fragilità della squadra, che molte volte è stata mascherata dalle vittorie. Adesso c’è un po’ il tutti contro tutti. A noi sembra un tutti contro tutti con i tutti che incolpano i tutti di tutti i problemi e i tutti che si difendono incolpando a loro volta i tutti. Non sappiamo a quali tutti sparare, per mettere fine a questa faida interna, forse come è nata finirà o forse come una pestilenza porterà la squadra verso l’oblio e il dimenticatoio. Solo le prossime partite ci diranno se qualcosa sta o è cambiato. Per adesso non ci resta che aspettare alla finestra e vedere. Ci viene in mente un po’ il Vecchio e il Mare di Hemingway, dove il Vecchio pescatore ormai esausto e sfinito, bruciato dal sole, con la bocca ormai un deserto e le mani callose da anni di pesca, piene di sangue, causate dalla lenza che stringe forte, nella sua battaglia personale con il pesce, ormai allo stremo si lascia un po’ andare e lascia che il pesce lo porti, trainandolo, alla deriva in mare. Vediamo il Mister proprio così, un “vecchio”, logoro e stanco con poca voglia di tenere il timone. Speriamo che questo sbandamento, non faccia naufragare la barca Real. A bordo ci sono tanti marinai, con diversi compiti, un primo ufficiale e il capitano. Il Capitano/Presidente dà direttive e ordini, il Primo Ufficiale/Mister deve far mettere in pratica gli ordini, i marinai devono fare e far funzionare la barca, anche se qualcuno di loro può essere di capacità inferiori o di scarsa adesione alla causa. Quelli che pensano di fare tutto loro, hanno due possibilità ammutinarsi e scalzare Capitano e Primo Ufficiale o uno dei due secondo i casi, (nel "Ammutinamento del Bounty del 1962" gli ammutinati fanno comunella con il primo ufficiale e s’inchiappettano il capitano), e fanno di testa loro, o si adeguano alla barca e invece di lasciarla andare alla deriva, lavorano il doppio, il triplo, il quadruplo per arginare qualsiasi falla evitando il naufragio sugli scogli. Oggi la vediamo nera, ieri era anche peggio. Vediamo questa sera cosa succederà. Squadra in super emergenza, il Mister in porta a cercare di tamponare questo buco, e gli altri? Voglia di riscatto o desiderosi di rotolare giù per la collina? Se venite questa sera alle 21.00 vedrete con i vostri occhi.