domenica 30 gennaio 2011

Partita con Banca della marca

Venerdì sera abbiamo giocato con Banca della Marca e la partita è finita con un pareggio per 3 a 3.
Partita maschia ricca di continui capovolgimenti di fronte e di emozioni.
Il Real 2004 ha giocato con il cuore con la testa e con i nervi a posto. La partita e le situazioni non hanno fatto perdere la testa ai nostri, i quali si sono controllati fino al fischio finale. E dopo? E dopo c’è stato un po’ di parapiglia causato dai nervi saltati un po’ a tutti per le più disparate ragioni: chi ha preso il calcio, chi si è sentito defraudato dall’arbitro, chi pensava di far gol e invece ha preso il palo, chi pensa di essere un giocatore e invece è solo uno che tira calci ad un pallone e chi e chi e chi.
E chi viene insultato perché fa il proprio lavoro di Mister, e invece di cazziare in pubblico i propri giocatori, cosa mai vista in nessun campo di gioco e questo va sottolineato, e lo fa nello spogliatoio.
E chi dalla tribuna vede gente adulta che protesta continuamente per ogni cosa e che innervosisce tutti con atteggiamenti da prima donna intoccabile neanche con un fiore.
Abbiamo assistito a proteste inutili, ad azioni di anti sportività palese, degne di quel gioco sporco che tutti si auspicano di non fare o subire.
Prendere e dare calci fa parte del gioco, rompere continuamente e esasperare gli animi invece fa sempre parte di un piano subdolo e permettetemi la parole sporco.
Queste sembrano parole dure e faziose, le scrive il cronista del Real 2004, ma se avevate orecchie e occhi vi sarete accorti anche voi di strani episodi: cominciamo? Si cominciamo!!!
Primi scambi, primi falli, e marea di proteste del Portiere avversario che viene ammonito. E dopo il giallo ancora proteste e ….. Fin qui niente da dire se non che la loro punta si rivolge alla panchina e chiede di farlo smettere e di spiegargli perché si faccia ammonire sistematicamente.
Il loro stopper, uomo di prestanza fisica che del gioco fisico fa tesoro e lo usa sistematicamente. Sfortuna vuole che Ale la nostra punta non sia un puffo e quindi a fisico risponde con fisico. Ritorniamo all’azione in cui tenta un anticipo su Ale a metà campo, Ale lo sente e si defila sulla sua destra. E lui a causa dell’impeto dell’azione finisce a terra e comincia la protesta. Da colloquio tra il nostro Mister e il loro si evince che è caduto da solo.
Terzo ma non ultimo e sopratutto non il sole il loro portiere su azione in mischia finisce a terra con un urlo degno della balena Bianca infilzata dalla fiocina del Capitano Achab. Aciderbole si è fatto male (pensiamo in un secondo) e l’urlo non riesce ad arrivare alle nostre orecchie che è già in piedi a protestare con l’arbitro, con gli avversari e con gli organizzatori. Per l’arbitro che glielo dice non è successo nulla e anche per noi da dietro la porta si è vista benissimo la simulazione.
Ora ci chiediamo se la sportività di cui siamo stati accusati non avere, dobbiamo impararla da personaggi del genere.
Voglio ricordare al pubblico e ai nostri lettori tre episodi: il primo nella partita del girone di ritorno sempre con loro dove il nostro Mister convinto che avessimo segnato in maniera molto poco pulita aveva ordinato ai suoi giocatori si farsi segnare per appianare il fatto.
Vogliamo ricordare che un loro giocatore sempre l’anno scorso si è permesso di alzare le mani e di colpire al volto un nostro giocatore. Anche questa azione pregna di sportività.
Terzo vorremmo sottolineare quanto abbiamo visto alla fine di Fontanelle C5 e Banca della Marca alla fine della partita di andata. Un giocatore del Fontanelle dopo una partita tirata in tutti i sensi sbeffeggia il portiere avversario, che dall’alto dei suoi anni di uomo pensiamo sposato e con figli, viene tenuto a forza perché voleva andare a vie di fatto con un ragazzino che potrebbe essere suo figlio. Anche quest’azione riteniamo degna di grande fair play.
Adesso torniamo a bomba e ci chiediamo: dova va a finire tutto il nostro lavoro di anni nel cercare di convincere e inculcare nella testa di questi giovani che nello sport si danno e si prendono e si sta zitti e al fischio dell’arbitro tutto finisce la? Il lavoro di noi accompagnatori e del Mister e del Presidente viene vanificato se gli adulti vanificano in fatti e parole e azioni i principi sportivi che ci sforziamo di inculcare.
Negli anni abbiamo fatto notevoli passi in avanti, ma c’è ancora molto lavoro da fare, anche da parte degli organizzatori nel fare un po’ di pulizia morale invitando gli arbitri a fischiare di più, cosa vi frega se poi si tirano 100 tiri liberi. La volta dopo saranno 50 e così via fino alla normalità. Questo però deve essere fatto di comune accordo tra tutti gli arbitri, no che uno fischia e due no e tre si inventano le regolo o le interpretano come meglio credono. Nel dubbio fischiate a più non posso e forse qualcuno tirerà meno calci e all’inizio tante proteste e poi sempre meno fino a che si arrivi a giocare con il concetto prendo e do e sto zitto.
Nessuno sarà mai al di sopra di ogno sopsetto: volete sapere se giocatori del Real hanno fatto azioni dubbie. La risposta è si, come sempre succede, ma mi sembra che negli episodi chiave sono stati dei "signori", conoscendoli, e voglio ricordare che sono ragazzini giovani e dovrebbero imparare dagli Adulti e non essere di esempio.
Speriamo di scrivere più di sport e meno di immondizia sportiva. Calci si ma in un calcio pulito.

giovedì 27 gennaio 2011

mercoledì 26 gennaio 2011

Torneo da Tabarin

Ieri sera si è giocata la prima di ritorno del torneo da Tabarin contro l’A-Team del nostro bomberino Andrea.
La partita si è conclusa con una vittoria per 5 a 2 della nostra formazione che rivedeva in formazione “Gamba di Legno” Roberto.
La partita memore del risultato dell’andata e del turno di coppa non dovrebbe essere uno scoglio ostico. Infatti non ci sono stati molti problemi per la formazione di Mister Striatto.
La partita in generale scivola via abbastanza fluidamente, anche se commettiamo alcune imprecisioni in fase di fraseggio e molti falli molto spesso inutili. Andiamo in vantaggio con il sempre più incisivo Gigio, dopo azione prolungata, e raddoppiamo con Gamba di Legno Roby che corona con un sinistro a fil di traversa il suo rientro. Dopo di che i meccanismi si inceppano un po’ e loro segnano (2 -1). I due portieri comunque sono sotto pressione e compiono parate fondamentali per inchiodare il risultato. Anche i pali si mettono a vibrare sotto i tiri dei giocatori, sembra che le porte diventino più piccole per non far segnare.
Si va al riposo sul 2 a 1. Ricomincia la ripresa e la musica sembra cambiare. Le azioni sono più fluide ma ci manca la lucidità dell’ultimo passaggio e sbagliamo troppe occasioni.
Holly Marietto si fa stendere al limite dell’aria: punizione di prima. Il Bomber Checco si avvicina a Stefano e gli chiede se se la sente. Si è la risposta. Stefano calcia forte e il pallone si infila tra la barriera e il portiere. Siamo 3 a 1. La partita va avanti con continui capovolgimenti e azioni sventate dai due portieri. Ancora pali e traverse.
La partita resta in bilico e aperta fino a 5 dalla fine dove Bomber Checco colpisce per due volte (c’è anche una paperella del portiere avversario) 5 a 1. Alla fine il loro n. 10 segna il loro secondo gol (doppietta personale) e la partita si chiude 5 a 2.
Speriamo che sia stata assorbita la partita contro Zeus, e si ricominci a vincere con continuità.
Mercoledì prossimo ci sarà il terzo turno di Coppa, dove è imperativo fare risultato pieno.

martedì 25 gennaio 2011

Dovere di coronaca Torneo da Tabarin

Comincia oggi il girone di Ritorno da Tabarin per il Real 2004.

Ecco come è andato il girone di Andata.


Sale la tensione per il Recupero

Sale la tensione per il recupero di domani con Everbeer. Abbiamo appena ricevuto notizie che l'Autotre ha perso nuovamente ieri sera con Arancia Meccanica. In vetta c'è un'aria di rinnovazione e il Real 2004 saprà approffittane? La squadra è tesa e concentrata al punto giusto.
La curva è molto agitata e si prepara per la partita.

sabato 22 gennaio 2011

Ultime notizie

E' arrivata in redazione la notizia che Autotre è stata sconfitta da Everbeer nella prima giornata di ritorno. Everbeer si conferma ammazza grandi e si presenta al recupero di mercoledì prossimo contro il Real 2004 con il vento in poppa.
Sarà una gara molto difficile per la compagine di Mister Zeggio.

Classifica Prima di ritorno

Autotre 36
Real 2004 33
Fontanelle C5 29
Banca della Marca 29
Everbeer 27

Real 2004, Fontanelle e Everbeer 1 gara da recuperare.

giovedì 20 gennaio 2011

Classifica Ultima di andata e Prima di Ritorno

Ecco la classifica dell'ultima di andata e come si vede il Real si consolida al secondo posto. C'è anche il recupero mercoledì 26 alle 22.00 con l'Everbeer che sta risalendo la classifica a tutta birra. Sarà ancora battaglia.
E adesso veniamo alla partita di ieri sera.

Va di scena Real 2004 – Sikaka, formazione che molte volte ha fatto lo sgambetto a molti e che quest’anno forse raccoglie meno di quello che semina.
La tensione del match si sente fin dalle fasi di riscaldamento: tutti si preoccupano se Mister Zeggio è o non è squalificato per l’espulsione ridicola avuta nel tirato incontro con i The Voice.
C’è un po’ di empasse: alla fine dopo alcune consultazioni a livello organizzativo si opta per 1 giornata di squalifica. Il Real 2004 non si oppone e il Mister finisce in tribuna. Come mai è così importante che il Mister non sia in panchina? Mah vallo a saper!!!
Ci sono i mezzi tecnici che aiutano lo staff tecnico e il Mister sarà in contatto con il Presidente continuamente. C’è finalmente tutta la squadra. Il Mister prima di uscire in campo ricorda a tutti il rispetto per la maglia che indossano e per tutti quelli che la onorano con tanta abnegazione e sacrifici.
La partita comincia bene e i gol vengono a grappoli. Ale torna da Dobae e segna. Poi il solito Matteo El Ceo va in gol più volte fino al 4 a 0. Giochiamo bene, prendiamo anche dei rischi e subiamo due gol su nostri errori.
Tanti calci, uno su tutti a metà campo preso dal El Ceo. Una viola mai vista, con tanto di botto. El Ceo a terra, si trema, soprattutto per le possibili conseguenze. Il dolore è forte e El Ceo scatta in piedi in preda all’ira. Ma, come nelle migliori storie a lieto fine, controlla la rabbia e non succede niente. El Ceo, con la bile, a mille va in panchina, subito sostituito. Che soddisfazione vederlo arrabbiato e non rissoso e in pericolo cartellino rosso. Segno di maturità e di responsabilità. Pensiamo di si!
Si va al riposo e si discute di tattica. Il secondo tempo ricomincia e uno, due e tre secondi El Ceo va sulla destra e scarica un destro di purissima rabbia. Parte un missile terra aria che s’infila sotto il sette alla sinistra del portiere che sente solo il rumore del pallone partire e dell’impatto di quest’ultimo con i montanti della porta. Da cineteca.
Ancora scambi e tiri da ambo le parti. Fabio El Muro e Fabio C. difendono la porta con ogni parte del corpo. All’improvviso un altro lampo. Fabio C. lancia, El Ceo. C’è un difensore che gli sta attaccato. Un lampo di genie e tocco al volo creando un dolce pallonetto che s’insacca sotto il sette opposto con un portiere pietrificato. Applausi a scena aperta.
Ancora tante azioni e ancora gol sia da parte nostra con El Ceo su azione caparbia in mezzo ad una selva di avversari e di Manuel su schema su punizione. Anche loro segnano tre gol.
Alla fine Real 2004 8 – Sikaka 5.
In mezzo ai gol di El Ceo e degli altri, tanta lotta e tanta voglia di vincere da parte di tutti quanti. Magari nella telecronaca non sono menzionati, ma come fare a descrivere tutti i recuperi in difesa, le ripartenze veloci, una su tutte il recupero di Ricky che lancia El Ceo in Gol. Il recupero di Ale nella nostra area su un attaccante avversario che già pregustava il gol. E tante altre azioni che ci permettono di vincere con i gol dei nostri attaccanti. Anche dopo un errore non si molla e si ricomincia. C’è sempre fame di vittoria. Un gruppo che sta crescendo e sta diventando “adulto”. I tifosi sono in fermento. La prossima settimana ci sarà prima il recupero con Everbeer e poi Venerdì 28 alle 21.00 il match con la “ostica” Banca della Marca.

lunedì 17 gennaio 2011

sabato 15 gennaio 2011

Ultima del girone di andata da Zambon

Ecco arrivata l'ultima giornata. Si gioca contro i The Voice, storica formazione di questo torneo. Naviga nelle zone basse della classifica, ma negli ultimi incontri con l'innesto di forze nuove, sta facendo bene e arrivano i risultati come l'ultima vittoria su S. Anna per 10 a 6.
Il Mister viene assicurato dal Presidente che la formazione c'è e che deve stare tranquillo.
Si arriva al momento di entrare in campo e la lista dei presenti sembra sempre più corta. Arriva Fabio C., ci sono Ricky e Gigio, c'è Matteo El Ceo e arriva Fabio El Muro al rientro da un lungo stop. E gli altri? La tensione sale. Si sa che Ale è a Dobae, si viene a conoscenza che Manuel a causa dell'orario non può venire. Andrea Bomberino? Da contatti telefonici sembra che dovrebbe arrivare. Matteo El Vecio? Dovrebbe esserci, lo si contatta telefonicamente ma nessuna risposta.
Il tempo stringe e si va in campo. Il Mister si sforza a stare calmo e si concentra su chi mandare in campo e a prevedere le sostituzioni durante la partita per mantenere l'assetto tattico. Ecco ha deciso: Fabio C., Fabio El Muro dietro, Gigio e Ricky esterni e punta Matteo El Ceo. Si gira verso la panchina e dice:” Voi pronti ad entrare!”. Ma acciderbole non c'è nessuno, si sente solo, frenetici contatti telefonici con il Presidente. La partita inizia e non sarà facile. Infatti dopo poco prendiamo un gol su nostro errore. Ma subito ribattiamo colpo su colpo e pareggiamo. Si va avanti così per tutto il match. Soffriamo e combattiamo come leoni nell'arena, consapevoli che non ci sarà nessun squillo di tromba che segnalerà l'arrivo dei rinforzi. Dobbiamo cavarcela da soli. Difendere la nostra porta e reimpostare. L'attacco è sulle spalle del Ceo aiutato dai due esterni Gigio e Ricky. La difesa vede un rientrante El Muro che fa di tutto per respingere gli assalti. E quando le forze nemiche sono superiori ci pensa Fabio C. con grandi parate.
Il campo è una bolgia, falli da ambo le parti anche duri. L'arbitro da sua stessa ammissione prende il 70-80 % delle decisioni giuste. Non è una buona media visto le 3-4 decisioni sbagliate molto eclatanti. Il gioco duro e qualche simulazione e qualche parola di troppo non l'aiutano, ma anche lui ne mette del suo. Non fischiando sistematicamente i calci permette un po' di tutto.
La partita va lungo i fili dell'alta tensione, con gol da ambo le parti ma per fortuna con The Voice che insegue sempre.
E come è finita? E' finita tra le polemiche per le decisioni prese dall'arbitro. Di solito quando si perde è sempre colpa dell'arbitro. In questo caso non proprio tutto è colpa dell'arbitro. C'è anche una squadra avversaria che ha lottato come leoni, non ha mai avuto paura, ha combattuto, ha attaccato facendo gol e creando tanto. Ma come è finita?
E' finita che i nostri 5 EROI hanno vinto per 7 a 5 una delle più combattute e dure partite del girone.
La curva li ha visti uscire dal campo come gladiatori dall'arena. Grande prova di orgoglio della formazione di Mister Zeggio che ha azzeccato la formazione iniziale, ben equilibrata e i cambi non hanno assolutamente modificato gli assetti. Non diamo mai voti, ma oggi un 10 lo meritano tutti.
La vittoria ci consolida al secondo posto anche perché arrivano notizie di una sconfitta del Fontanelle C5 ad opera dell'EverBeer che affronteremo nel recupero di venerdì 28 gennaio alle 22.00, mentre il 26 gennaio alle 21 ci sarà il match clou con Banca della Marca.
Tabellino Finale: Real 2004 7 – The Voice 5
Marcatori: Ricky 1, Matteo El Ceo Matador 6.

PS El Ceo sempre più su nella classifica marcatori (11 negli ultimi due incontri).

mercoledì 12 gennaio 2011

E dopo tanto ricomincia anche il Torneo da Zambon

Ricomincia il campionato da Zambon per il Real 2004 con il Mambo.
Squadra ostica molto giovane e tecnica. Mister Zeggio alla vigilia aveva messo in allarme la squadra per un possibile calo di tensione e di concentrazione. Alcune ore prima del match arrivano come di consueto i problemi: Fabio El Muro bloccato per impegni lavorativi e Ale in viaggio a Dobae a provare nuove sensazioni. Andrea bomberino non viene per motivi in questo momento non riferibili. Perlopiù Gigio, Ricky e Matteo El Vecio hanno giocato anche ieri sera.
A disposizione del Mister ci sono quindi: Fabio C., Manuel, Ricky, Gigio, Matteo El Ceo, Matteo El Vecio e Presidente.
Fischio d’inizio, e gol a raffica fino ad un cinque a zero. Sembra che incanaliamo la partita per il verso giusto. Le feste Natalizi sono dietro l’angolo e si fanno sentire. Via via 5 a 1, 5 a 2 e 5 a 3. Traballiamo troppo, il Mister fa dei cambi. I gol sono arrivati ma li abbiamo anche subiti. Da segnalare il gol di Microonde Presidente che entra e segna. Si trema. Per fortura si fa il sesto, 6 a 3.
Adesso il gioco e le situazioni si fanno emozionanti. Diversi ribaltamenti di campo e grandi parate di Fabio C.. Tanti falli subiti non fischiati e tanti fatti e fischiati. Pochi cori tanta paura negli spalti: concentrati non bisogna buttare ai colombi questa vittoria.
Accipicchia 6 a 4. Ma non si molla e arriva il 7 a 4. L’8 a 4 è dietro l’angolo. Arriva anche il nono e il loro quinto, 9 a 5 in due attimi di gioco. Infine noi segniamo il nostro decimo gol e loro a tre minuti dalla fine il loro sesto. Soffriamo con i due tiri liberi subiti, ma Fabio C. non ci sta e evita i guai. Alla fine arriva il fischio finale con il risultato di 10 a 6. Sembra un risultato ottenuto facilmente, ma non lo è stato affatto. Possiamo esultare e tutti sotto la curva che inneggia al Tricolore, anche perché dalla radio arrivano i risultati delle avversarie dirette con la clamorosa sconfitta per 3 a 2 dell’Autrotre con i ragazzi terribili del Fontanelle C5. Anche la Banca della Marca si ferma con un pareggio contro Arancia Meccanica che ha trovato la sua quadratura e un buon gioco con buoni risultati. Con una partita da recuperare siamo a -6 dal primato in classifica. L’ottimismo regna sovrano.
Tabellino finale: Matteo El Ceo 5 gol, Manuel 1, Matteo El Vecio 1, Ricky 1, Gigio 1 e Microonde Presidente 1. Ammoniti Matteo El Ceo per proteste e Ricky per fallo inesistente in quanto il giocatore inciampa su se stesso nel cambio di direzione.

martedì 11 gennaio 2011

Riparte Tabarin

Riparte Tabarin ed è subito Rumba. Finisce 13 a 5 trra Real 2004 e Spakkio Team.
Partita mai in discussione per la compagine di Mister Striatto che solo per 2 minuti trema ma che poi ingrana la marcia e va a tutto gas nonostante i panettoni e l'abbondante prosecco.
Tabellino: 6 gol Checco, 3 gol Ricky, 3 gol Holly Marietto e un solo gol per Doni Buitre Panetton.

Palmares

  • Campionato C.Sain Citta di Treviso 2010/11 (1° Classificato)
  • Campionato CSI 2010/2011 (2° Classificato)
  • 8° Torneo Gardigiano (1° Classificato)
  • Torneo Della Porchetta 2010 (3° Classificato)
  • Campionato CSI 2009/2010 (1° Classificato Parimerito)
  • 7° Torneo Gardigiano 2009 (1° Classificato)
  • Torneo CSi 2008/2009 (14° Classificato)
  • Torneo Estivo San Lazzaro 08 (4° Classificato)
  • Torneo Serie A Opes Treviso 2007/2008 3' classificato
  • Torneo Estivo di Morgano 2007
  • Torneo Opes Treviso 2006/2007
  • Torneo Play Village Jesolo 2006
  • Torneo Opes Treviso 2005/2006
  • Torneo opes Treviso 2004/2005