Eccoci qua! L’attesa, vediamo, è stata molta. Ben 25 ingressi per le news di Sky Real 2004 sport news. Come mai tanta attesa? Si è giocato ieri sera? Ebbene si, il Real 2004 ha espugnato ancora una volta il campo da Tabarin vincendo contro la “temutissima” compagine di Macelleria Sartorato. La partita è finita con un funambolico 5 a 4 per i nostri giocatori, in una partita all’ultimo filetto.
Vediamo la telecronaca. Real 2004: Alfonso, Gigio, Ricky, Checco, El Buitre Doni, Stefano e Holly Marietto sempre più “Irascibile Braccio di Ferro”.
Si parte con Alfonso, Gigio, Ricky, Checco e Doni. Fischio d’inizio, tre passaggi e gol di Ricky. La curva inneggia al “nuovo eroe”. La compagine avversaria di età media dichiarata per oltre i tanti anni, sembra disorientata e la nostra su di giri. Invece, uno – due tra i nostri difensori e ci giocano come birilli al bowling 1 a 1. Checco sembra in vena, e fa giocare molti palloni e al 4 minuto coglie un palo galattico: che sfortuna. Mister Striatto predica calma e concentrazione. Mannaggia, ecco ancora la Macelleria in attacco, palo gol. Andiamo in svantaggio 2 a 1. Ricominciamo, facciamo però molti sia in fase difensiva sia in attacco. Abbiamo momenti in cui giriamo a vuoto. Arriva l’ottavo e subiamo il terzo gol con il solito errore difensivo. Cominciano i cambi: Holly Marietto l’Irascibile subito si mette a fare a sportellate con lo stopper avversario di trenta chili superiore nel peso. Arriva l’undicesimo e su azione insistita Gigio centra la porta e riduce lo svantaggio 2 a 3. Ricky al 19 minuto coglie l’ennesimo palo. Entra anche Stefano. Si guadagna subito una punizione e al ventesimo crea spazio per Checco che pareggia 3 a 3. Al venticinquesimo andiamo in vantaggio sempre con il Bomber Checco. Sembra che adesso la strada sia in discesa. Andiamo all’intervallo. Si ricomincia e sostanzialmente non cambia niente: facciamo gioco ma subiamo sempre troppo. Le punte latitano un po’, non sono così incisive come in altre situazioni. Entra Stefano per un Ricky in debito di ossigeno e si schiera come ultimo baluardo e fa capire subito alla loro punta un po’ troppo trottolino che non è aria. Subito dopo Holly Marietto il Rissoso Irascibile fa a sportellate e a cornate con il solito OTTO. Caspiterina l’arbitro vede. Tutti pensano al rosso per l’Irascibile. Ci va bene, solo giallo a tutti e due. Al quindicesimo ritorna in campo Ricky. Giochiamo malino, e infatti al diciassettesimo siamo puniti 4 a 4. Checco è in panca con attacco di fatica. Troppe corse. Marietto troppo nervoso, Doni non nel suo ruolo. Subiamo troppo. Rischiamo. Il Presidente a bordo campo è molto nervoso e guarda l’orologio e il Mister. Striatto da un’occhiata a Checco che conferma di aver recuperato. Cambio. Il rissoso non accetta di buon cuore la sostituzione; è comprensibile vorrebbe dare di più! La curva mormora un po’. Qualcuno degli abbonati lascia lo stadio ormai consapevole della brutta serata. Arriva l’ultimo minuto. Punizione a tre metri dal limite. Tutti incrociano le dita. Tiro e niente di fatto. Comincia un’altra azione nella zona destra della porta avversaria: tiri, rimpalli e la “LUCE”. Il Buitre scende giù dal cielo in picchiata e zac la sua mitica zampata e goooooooooooooooolllllllllllllllllllllllllllllllllllll! Siamo in vantaggio 5 a 4. La curva è una bolgia. In campo c’è un groviglio di maglie nere. L’arbitro dice che c’è ancora un minuto, ma per fortuna non succede più niente. Abbiamo vinto, soffrendo oltre ogni modo. Comunque come al solito, meglio tre punti giocando male che zero giocando bene. Ci dispiace per chi è andato via prima. Con il Real non è mai finita. Tachicardia A MILLE.
La prossima volta faremo volare un Buitre prima della partita come auspicio per gli dei.
Vediamo la telecronaca. Real 2004: Alfonso, Gigio, Ricky, Checco, El Buitre Doni, Stefano e Holly Marietto sempre più “Irascibile Braccio di Ferro”.
Si parte con Alfonso, Gigio, Ricky, Checco e Doni. Fischio d’inizio, tre passaggi e gol di Ricky. La curva inneggia al “nuovo eroe”. La compagine avversaria di età media dichiarata per oltre i tanti anni, sembra disorientata e la nostra su di giri. Invece, uno – due tra i nostri difensori e ci giocano come birilli al bowling 1 a 1. Checco sembra in vena, e fa giocare molti palloni e al 4 minuto coglie un palo galattico: che sfortuna. Mister Striatto predica calma e concentrazione. Mannaggia, ecco ancora la Macelleria in attacco, palo gol. Andiamo in svantaggio 2 a 1. Ricominciamo, facciamo però molti sia in fase difensiva sia in attacco. Abbiamo momenti in cui giriamo a vuoto. Arriva l’ottavo e subiamo il terzo gol con il solito errore difensivo. Cominciano i cambi: Holly Marietto l’Irascibile subito si mette a fare a sportellate con lo stopper avversario di trenta chili superiore nel peso. Arriva l’undicesimo e su azione insistita Gigio centra la porta e riduce lo svantaggio 2 a 3. Ricky al 19 minuto coglie l’ennesimo palo. Entra anche Stefano. Si guadagna subito una punizione e al ventesimo crea spazio per Checco che pareggia 3 a 3. Al venticinquesimo andiamo in vantaggio sempre con il Bomber Checco. Sembra che adesso la strada sia in discesa. Andiamo all’intervallo. Si ricomincia e sostanzialmente non cambia niente: facciamo gioco ma subiamo sempre troppo. Le punte latitano un po’, non sono così incisive come in altre situazioni. Entra Stefano per un Ricky in debito di ossigeno e si schiera come ultimo baluardo e fa capire subito alla loro punta un po’ troppo trottolino che non è aria. Subito dopo Holly Marietto il Rissoso Irascibile fa a sportellate e a cornate con il solito OTTO. Caspiterina l’arbitro vede. Tutti pensano al rosso per l’Irascibile. Ci va bene, solo giallo a tutti e due. Al quindicesimo ritorna in campo Ricky. Giochiamo malino, e infatti al diciassettesimo siamo puniti 4 a 4. Checco è in panca con attacco di fatica. Troppe corse. Marietto troppo nervoso, Doni non nel suo ruolo. Subiamo troppo. Rischiamo. Il Presidente a bordo campo è molto nervoso e guarda l’orologio e il Mister. Striatto da un’occhiata a Checco che conferma di aver recuperato. Cambio. Il rissoso non accetta di buon cuore la sostituzione; è comprensibile vorrebbe dare di più! La curva mormora un po’. Qualcuno degli abbonati lascia lo stadio ormai consapevole della brutta serata. Arriva l’ultimo minuto. Punizione a tre metri dal limite. Tutti incrociano le dita. Tiro e niente di fatto. Comincia un’altra azione nella zona destra della porta avversaria: tiri, rimpalli e la “LUCE”. Il Buitre scende giù dal cielo in picchiata e zac la sua mitica zampata e goooooooooooooooolllllllllllllllllllllllllllllllllllll! Siamo in vantaggio 5 a 4. La curva è una bolgia. In campo c’è un groviglio di maglie nere. L’arbitro dice che c’è ancora un minuto, ma per fortuna non succede più niente. Abbiamo vinto, soffrendo oltre ogni modo. Comunque come al solito, meglio tre punti giocando male che zero giocando bene. Ci dispiace per chi è andato via prima. Con il Real non è mai finita. Tachicardia A MILLE.
La prossima volta faremo volare un Buitre prima della partita come auspicio per gli dei.
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